"I bigodini sono antichi strumenti di parrucchieria, oggi sempre meno usati" scrive l'autrice "Qui diventano strumenti per forzare il sorgere di un pensiero, là dove il pensiero sembrerebbe estinguersi: nel cuore della fatica domestica sempre misconosciuta e dell’inesorabile avanzare del tempo e delle rughe...Anche una casalinga può commuoversi, pensare, contemplare...Nonostante l’abbrutimento, la schiena bassa. Dedico a tutte noi, in memoria della fatica silenziosa e quotidiana delle nostre mamme, questo album"
La figura protagonista dei versi e dei dipinti di Laura De Luca, è una donna che si muove in modo episodico, tracciando un racconto nel racconto che porta a guardare in trasparenza il mutare dell’interprete nei frangenti di esperienze dal sapore quotidiano, senza vincoli o proposizioni di finalità rispetto a un percorso.
La Donna in Bigodini è una figura allo specchio che si ferma per un attimo, un’istantanea emozionale che rivela un pensiero, una memoria, un dubbio, una necessità.